Ritorni all’orizzonte..

Ritornare il 3.7.17, essendo partita un 13, mi è parsa la scelta migliore. Era d’Autunno, ora si è d’Estate e manca poco a raggiungere il centro. Son stati mesi meravigliosi, intensamente sostanziosi, spesso faticosi ma indubbiamente vitali. Pregni e poi espliciti di quella vita fiorente e piangente di rugiada. Capita di impreziosirci di piccole cose che hanno un valore infinito come capita anche di raggrinzirci gramamente di grandi cose inutili e soffocanti. In questi nove mesi ho partorito l’idea di un nuovo contenitore di bellezza. Una scatoletta di legno viola che racchiuda dolcezza e felicità. All’apertura un profumo di leggerezza e sorrisi soavemente enigmatici.

Ho chiuso misteriosamente la cella strutturale “Elementi” senza fare un lavoro più razionale sull’elemento Terra. E’ una scelta consapevole. La terra va vissuta ogni giorno, dentro e fuori il nostro cuore, con forza e determinazione. A testa alta, come alberi sempre verdi quali abbiamo scelto d’essere. Gli elementali della Terra son tanti e prometto di raccontare delle storie su di loro, ma con calma. Non gradiscono essere messi in evidenza, preferiscono essere notati quando si confondono tra le apparenza e le dimenticanze dell’umanità.

Aprirò nuove celle strutturali e le condirò con l’unica vera musica che la mia anima conosca: la poesia.

A 432 hz, i folletti in posizione, le janas sorridono, i giogantini si guardano le mani prima di montar di guardia, streghe e maghi ballano al vento.. https://www.youtube.com/watch?v=qHHV0tAiBhI&list=PLBD11F833B830B0E3&index=1

E’ tutto pronto! VIA!

 

In custu mundu

si praxinti is cosasa

scetti candu eus

arròsciu su contrariu.

Sa friscura è bella

ca c’ha basca.

Su callènti è bellu

ca c’ha friusu.

A essi satzausu è bellu

ca c’ha famini..

Toccai!

Ca famini i giovunusu

non d’eusu mai connottu.

Sonnu e scimpradura

de modernidadi, giai!

Cussu puru è u malli

leggiu, balla!

 

In questo mondo

ci piacciono le cose

solo quando ci siam

stufati del loro contrario.

Il fresco è bello

perchè fa caldo.

Il caldo è bello

perchè fa freddo.

Esser sazi è piacevole

quando abbiamo fame.

Maddai!

Noi giovani fame

non ne abbiamo mai visto.

Sonno e inebetimento

da modernità, sì!

Certo che anche quello

è un brutto male, diamine!

 

Con amichevole presa di manoscenza

^JanaSaKoga^