Negazionismo, disinformazione e stereotipi pullulano quando si parla di stregoneria, non per caso le streghe vengono perseguitate e vessate da millenni. Cosa significa essere strega oggi? Chi sono i moderni persecutori? Perché assistiamo alla “moda” dell’occultismo? In compagnia di Aradia rispondiamo a molte domande cerchiando il quadrato della situazione attuale del mondo esoterico moderno.
Un elemento che risulta fondamentale sottolineare è che della pratica propria e altrui non si parla e non si giudica, ognuno ha la propria e ognuno in cuor suo sa quali siano state le peripezie che l’hanno condotto a quel punto del lavoro personale. Si critica e polemizza invece sulla leggerezza, la superficialità, con la quale ultimamente l’esoterismo e la stregoneria vengono divulgati. La pratica non può mai prescindere dallo studio e lo studio non può essere ridotto a un mero ingurgitare informazioni formali e nozionistiche sulla ritualità. Sarebbe importante comprendere in profondità le dinamiche antropologiche dietro le ritualità e i rapporti col sacro di tutti gli esseri umani del pianeta.
La mercificazione e la banalizzazione delle pratiche son sempre dietro l’angolo in un momento in cui la divulgazione e il lavoro si mescolano con la comunicazione social. Sarebbe opportuno approcciarsi a questo mondo con molta prudenza e sempre spinti dal discernimento.
Un’oretta abbondante di chiacchierata tra streghe, senza pretese di onniscienza ma sottolineando criticità e nuove dinamiche di occultamento verso conoscenze antiche e verso la capacità di sintesi delle energie maschili e femminili.
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